A volte ci sono dolori al ginocchio le cui cause non sono così evidenti, e si confondono tra loro. Certamente il dolore è il primo sintomo, tuttavia, può manifestarsi in maniera poco chiara, ossia può anche non comparire subito, ma solo dopo qualche tempo, oppure il dolore può comparire o intensificarsi solo quando si eseguono determinati movimenti.
Questa variabilità può identificare una danno ad uno ad entrambi i menischi del ginocchio, e le cause possono esser di tipo traumatico o semplicemente dovute all’età.
Ad ogni modo, insieme al dolore, un altro sintomo caratteristico è costituito dal gonfiore del ginocchio, cui possono associarsi altre manifestazioni, come rigidità, blocco articolare, difficoltà nel flettere o nell’estendere l’articolazione, scricchiolio dell’articolazione, perdita di forza muscolare e/o ipotrofia del quadricipite.
Il menisco mediale è interessato con maggiore frequenza di quello laterale, in quanto meno resistente e meno mobile. Gli uomini sono colpiti da questa patologia più delle donne, in particolare gli sportivi.
Sui menischi, così come per i dischi intervertebrali, attualmente si è assunto un atteggiamento molto conservativo. In particolare negli adolescenti la lesione di un menisco si cura con una sutura meniscale che comporta tempi di recupero più lunghi ma garantisce il ripristino dell’integrità del menisco. Nei casi sia inevitabile l’intervento (dolore e gonfiore cronico con limitazione funzionale, blocco articolare) l’intervento è il più conservativo possibile e consiste nell’eliminare una piccola parte del menisco (meniscectomia selettiva).