E’ il sintomo principale dell’artrosi alla caviglia: dolore associato alla rigidità. All’inizio del suo manifestarsi, si accusa dolore in maniera più acuta dopo lunghe ore di immobilità, per esempio dopo il risveglio mattutino. Con la ripresa del movimento, nel corso della giornata, questi sintomi si attenuano, anche se possono presentare momenti di riacutizzazione.
In fasi più tardive della malattia, invece, il dolore compare anche a riposo, è profondo, poco localizzato, favorito da un precedente sovraccarico articolare o da cambiamenti meteorologici.
Generalmente quando si fa riferimento all’artrosi difficilmente si pensa alla caviglia. Invece circa il 15% dei traumi sportivi interessa la caviglia e circa la metà di questi si traducono in una instabilità della caviglia che degenera nel tempo in artrosi: si comprende facilmente come in realtà questa patologia sia alquanto diffusa.
In generale l’artrosi della caviglia è una patologia che ha come causa primaria l’invecchiamento e come causa secondaria eventuali traumi o il sovrappeso. Si cura con le terapie fisiche (laser ad alta potenza, ultrasuoni, tecar) e con l’esercizio terapeutico enfatizzando il controllo neuro – motorio (propriocettiva) e il potenziamento della muscolatura stabilizzatrice.
In alcuni casi può esser possibile o necessario un trattamento chirurgico artroscopico.